“Migliora sempre quel che non peggiora Il proverbio può sembrare un po’ contorto a prima vista, ma in realtà racchiude una verità sottile e profonda. L’idea di fondo è questa: se qualcosa resiste al tempo, agli imprevisti e ai cambiamenti senza peggiorare, allora merita rispetto. Non solo: proprio il fatto che non peggiori, che rimanga stabile o accettabile, è già in sé una forma di miglioramento. In parole povere, non si tratta sempre di fare di più, di cambiare, di innovare. A volte riuscire a restare costanti, a tenere la barra dritta, a non cedere alla decadenza, è un grande risultato. E proprio per questo vale la pena migliorarlo ancora di più: perché ha dimostrato solidità, resistenza, valore. Per esempio, pensa a una relazione che non si logora, un’abitudine sana che non si spegne, un oggetto che dopo anni funziona ancora: non peggiorare è già un segnale positivo, e proprio per questo vale la pena di investirci ancora, per farlo diventare ancora meglio.”