Non c'è trippa per gattiQuesto modo di dire indica che non vi è nulla di interessante o che non c'è maniera di ottenere qualcosa di utile.
L'origine di questa frase è da ricercarsi in un buffo episodio che ha coinvolto Ernesto Nathan alla fine del '800. Allora sindaco di Roma, Ernesto cancello dal bilancio le spese per acquistare le frattaglia per i gatti del Campidoglio che, secondo il suo pensiero, avrebbero dovuto mangiare topi.