“Libero è solo chi è saggio, perché solo il saggio è padrone di se stesso, non teme né la povertà né la morte, né le catene, sa tener testa alle passioni e disprezza gli onori: privo di bisogni che lo fanno dipendere dalla volontà altrui, ha tutto in se, perfetto e compatto come una sfera sulla cui levigata superficie nulla di estraneo può fermarsi e contro cui il destino sempre si scaglia furiosamente senza mai riuscire a intaccarla.”
Nato nel 65 a.C seguì gli studi retorici e filosofici a Roma, pubblicando poi con successo le sue prime opere che gli permisero di instaurare un'amicizia con altri grandi poeti latini quali Virgilio e Varo ed entrare nel circolo di Mecenate. Le sue opere sono considerate l'espressione più compiuta degli ideali del Classicismo in cui traspaiono numerosi insegnamenti ..Continua »