“Il mio era un ciclismo tutto diverso. Prima di lanciare uno sprint, io mi sentivo un gladiatore, pronto a tutto per mantenere la mia posizione. E quando perdevo, non ero capace di andare a complimentarmi con chi mi aveva battuto, come ha fatto, per esempio, Andy Schleck al Tour. Io odiavo il mio avversario perché mi aveva tolto il pane di bocca. Aveva rubato il mio momento, la mia gioia, la mia fierezza. Io avevo bisogno di metabolizzare la mia sconfitta.” Da: tuttobiciweb.it - Gennaio 2011
Mario Cipollini è un ex ciclista su strada italiano con caratteristiche da velocista. Professionista dal 1989 al 2005 con una breve parentesi nel 2008, è considerato uno dei migliori velocisti di tutti i tempi ..Continua »