“Quando chiamavo mia madre le dicevo che stavo bene, di non preoccuparsi, ma poi chiamavo la nonna e le confidavo che era dura, trattenendo a fatica le lacrime. Allora lei mi implorava di tornare. Quando me lo diceva, non riuscivo più a controllarmi e piangevo, mentre la nonna ripeteva il mio nome al telefono. “Giacomo, Giacomo, Giacomo, non fare così.” Smettevo di piangere e le dicevo che le volevo bene e allora iniziava a piangere lei.” Da: Il giorno in più - Mondadori
L'autore è Fabio Volo: Attore, scrittore, sceneggiatore e doppiatore
Nascita: Calcinate (Bergamo) il 23/06/1972 » Età e segno
Il piemontese Fabio Bonetti inizia la sua carriera, difficile a immaginarsi, nella panetteria del padre. Esordisce nel mondo dello spettacolo lavorando come speaker per Radio Capital dove il suo talento come improvvisatore comincia a prendere forma. Nel '97 si cimenta per la prima volta nella conduzione televisiva di 'Svègliati, per ..Continua »