“Ogni mattina cancelliamo i sogni, con cautela costruiamo i discorsi. Le nostre vesti sono un nido di ferro ogni mattina. Salutiamo gli amici di ieri, le notti si dilatano come fisarmoniche, suoni, rimpianti, baci perduti. Insignificanti enumerazioni, nulla, solo parole per gli altri. Ma dove finisce la solitudine?
”Manolis Anaghnostakis