“Johnny quand'era appena agli inizi aveva firmato un impegno di esclusiva con un famoso maestro. Ma, dato che la sua carriera andava di bene in meglio, se ne voleva liberare. E chiese aiuto a mio padre che è suo padrino. Allora mio padre andò a trovare quel maestro, e gli offrì diecimila dollari per sciogliere il contratto. La risposta fu no. Il giorno appresso, papà andò a trovarlo di nuovo accompagnato da Luca Brasi, e questa volta quello firmò la rinuncia, in cambio di un assegno di cento dollari. E come si era convinto? Papà gli aveva fatto un'offerta che non poté rifiutare. Offerta in che senso? Luca gli puntò una pistola alla testa, e mio padre disse che in quel documento ci sarebbe stata la sua firma o il suo cervello. È una storia vera. ”