Cosa vuol dire l'espressione “Far ridere i polli”? Il significato di questo modo di dire è comportarsi o avere un atteggiamento inadeguato e ridicolo, tanto da costringere a ridere anche chi non ne avrebbe affatto ... »

Qual è il plurale dei termini che al singolare finiscono in -gia o -cia? Ciliegie o ciliege? Valige o Valigie? Spiaggia o Spiaggie? Nei casi in cui le parole che terminano in cia e -gia sono precedute da vocale, ... »

E' più corretto dire polpo oppure polipo? Qual è il termine giusto da utilizzare quando ci si riferisce al mollusco cafalopode appartenente alla famiglia Octopodidae? La parola corretta è senza dubbio “polpo”, ... »

Qual è la pronuncia corretta della pianta Aloe? In riferimento all'Aloe vera, quindi alla pianta succulenta e i suoi derivati, la pronuncia corretta è “àloe”. L'accento cade dunque sulla prima “a” o in alternativa, ... »

L'espressione “piantare in asso” si utilizza quando ci si riferisce ad un rapido e improvviso abbandono, senza alcun preavviso e senza che siano state considerate eventuali conseguenze per le sorti altrui. »

Derivata dal termine spagnolo “hamàca”, a sua volta proveniente dal caraibico “hammàka”, la parola italiana “amaca” si pronuncia ponendo l'accento tonico (non indicato nella scrittura, ma solo sulla pronuncia), ... »

Utilizzato come rafforzativo, l'avverbio “appunto” (che significa “proprio”, “precisamente”, ad esprimere conferma di un presupposto noto all'interlocutore) si scrive nella forma univerbata, mentre la variante “a ... »

Il modo di dire “attaccare un bottone” nasce con un'accezione negativa poiché si ricollega alla procedura che il sarto deve fare per prendere le misure e attaccare un bottone all'abito del cliente. Per farlo è ... »

La prima persona plurale del verbo “sognare” è “sognamo” oppure “sogniamo”, con l'aggiunta della vocale “i”? Entrambe le forme sono accettate e utilizzate, tuttavia la forma corretta è “sogniamo”, poiché la ... »

La pronuncia etimologica del termine “diatriba” è quella che pone l'accento sulla prima “a”, ovvero “diàtriba”. Dal greco “diatribé”, con cui veniva inteso il tempo speso in dibattiti tra filosofi, il latino, ... »