La dieta per il Reflusso Gastroesofageo
Il reflusso gastrico è molto comune e diffuso, si parla di una percentuale compresa fra il 15% ed il 20% della popolazione, e se trascurato può trasformarsi in una versa patologia conosciuta come MRGE (Malattia da reflusso esofageo).
Accade talvolta che la valvola che separa l’esofago dallo stomaco non funzioni correttamente, in tal caso il contenuto dello stomaco
risale lungo l’esofago nel torace, creando il noto fastidio del bruciore di stomaco, ma a lungo andare si possono presentare altri sintomi come raucedine e tosse.
A livello organico sono molteplici le cause di questo disturbo, dal sovrappeso alle cattive abitudini quali fumo e alcool, l’assunzione di farmaci ed alcune patologie autoimmuni. Pertanto è bene non trascurare i sintomi del reflusso gastrico, chiedendo consiglio al
proprio medico, al fine di indagare le cause del disturbo e valutare la necessità di una terapia farmacologica.
In commercio esistono diversi prodotti che sono in grado di alleviare il disturbo, tuttavia alcuni contengono sostanze chimiche come alluminio e magnesio, che potrebbero creare problemi se assunti in modo continuativo e sistematico.
I comportamenti che possono alleviare il disturbo
Alcune precauzioni possono ridurre o alleviare la presenza del reflusso gastro esofageo, innanzitutto è bene evitare le
cinture o gli abiti stretti in vita perché aumentano di fatto la pressione sull’addome, agevolando il reflusso. Dopo i pasti è bene evitare l’attività fisica e/o sportiva in generale, ma anche scordarsi alla tradizionale
pennichella subito dopo mangiato.Infine, nelle ore di riposo e del sonno in generale, è opportuno
alzare la parte superiore del letto di 10-15 cm per mantenere l’esofago in posizione corretta.
Cibi e sostanze da evitare per contrastare il reflusso gastroesofageo
Per contrastare in modo naturale il disturbo è essenziale agire sull’alimentazione e sulla dieta, privilegiando un’alimentazione con
pochi grassi, evitando cibi e bevande troppo calde o troppo fredde, mangiando e bevendo
lentamente masticando con calma i bocconi senza ingurgitarsi. Ecco in dettaglio i principali consigli alimentari:
- Evitare i cibi fritti e più in generale o piatti già pronti, in quanto contengono spesso molti grassi.
- Limitare gli alcolici e soprattutto i superalcolici.
- Limitare i sughi con abbondanti quantità di olio, margarina, burro, strutto e panna.
- Evitare il consumo di dolci contenenti le creme pasticciere.
- Ridurre il consumo di carni molto cotte quali stracotti, bolliti, ragù e gulasch.